Analisi di architetture per lo sviluppo di applicazioni didattiche interattive da distribuire su piattaforma televisiva basata sul digitale terrestre.

L’utilizzo delle tecnologie informatiche negli ambienti di apprendimento ha avuto nel corso degli anni un consenso sempre crescente. Internet, e-mail, chat, forum di discussione sono sempre piu’ utilizzati come ambienti di supporto alle esperienze didattiche. Oggi la TV interattiva costituisce una nuova sfida per chi si occupa di apprendimento mediante tecnologie innovative, e l’integrazione tra servizi Internet e televisivi è un obiettivo fondamentale da raggiungere in breve tempo. Se si considera però che la diffusione della televisione all’interno delle abitazioni europee supera il 90% le potenzialità dell’uso degli apparecchi televisivi anche per esperienze di apprendimento è notevole. Con la diffusione del digitale terrestre e dei servizi interattivi che lo caratterizzano si può pensare di realizzare nuove applicazioni che favoriscano processi di apprendimento a diffusione capillare. L’utilizzo della tv interattiva per l’apprendimento prende il nome di t-learning (TV-based interactive learning). La convergenza della televisione digitale e l’interattività dei servizi offerti ha portato alla nascita della tv digitale interattiva che si pone l’obiettivo di combinare le caratteristiche delle tv tradizionale e l’interattività di Internet. L’analisi dello stato dell’arte ha portato a considerare il ruolo chiave che la tv digitale interattiva può svolgere all’interno di un processo di apprendimento; in particolare le caratteristiche chiave riguardano: l’elevato numero di persone che hanno accesso alla televisione; la semplicità di utilizzo di un apparecchio televisivo.