Storia ITDF
Le attività dell'Istituto di Tecnologie Didattiche e Formative (I.T.D.F. vedi sito web dell'apertura ) cominciano nel giugno 1989 (prima presso l'IFCAI e poi presso la Direzione dell'Area di Ricerca), sotto la guida del prof. Gianni Degli Antoni e in stretta collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell' Informazione dell'Universita' degli Studi di Milano; nel 1996 l'ITDF si è trasferito nei locali dell'Area della Ricerca di Palermo, via Ugo La Malfa, 153 Palermo.
Dal Febbraio 1994 fino all'accorpamento con l'ITD di Genova il direttore è stato il prof. Antonio M. Greco.
I laboratori dell'ITDF sono organizzati per isole di ricerca, dedicate a ricerche sia interne che esterne, dotate degli ambienti di sviluppo piu' significativi per la multimedialita'.
L'ITDF dispone di un'aula didattica, utilizzata per piccoli seminari, corsi e presentazioni di nuove tecnologie, e di una mediateca dove e' possibile consultare libri, collezioni di riviste, e titoli multimediali di storia, attualita', arte, ambienti di programmazione su CD-ROM e videodischi.
L'attivita' di ricerca dell'Istituto e' finalizzata a contribuire allo sviluppo delle tecnologie e metodologie didattiche e interattive, nonche' alla loro diffusione, anche al fine di facilitare lo sviluppo di competenze e proposte produttive. In questo ambito sono stati sviluppati prototipi per l'integrazione di testi, suoni, voce, immagini fisse e filmati (sistemi ipermediali), esaminando le possibilita' per l'utente di interagire con essi a fini didattici; sono stati inoltre organizzati presso l'Istituto e presso altre sedi, seminari e corsi. All'Istituto di Tecnologie Didattiche e Formative e' seguita con grande interesse l'evoluzione delle tecnologie di base dei sistemi ipermediali, quali l'elaborazione di informazioni audio e video, le memorie ottiche (CD-ROM, CD-I,DVI,...), la programmazione ad oggetti, le tecnologie per la didattica a distanza, la realta' virtuale, le tecnologie telematiche. I sistemi ipermediali hanno diversi campi di applicazione, dai sistemi informativi ai sistemi di presentazione, ai sistemi didattici, ai sistemi di supporto al lavoro cooperativo. Le tecnologie multimediali unitamente agli ipertesti, la simulazione, l'intelligenza artificiale, permetteranno di creare nuovi ambienti di apprendimento e di arricchire il processo educativo, specialmente se gli studenti potranno condividere le risorse del sapere attraverso reti di comunicazione.
Nell'ambito dello studio di metodologie per lo sviluppo di sistemi ipermediali cognitivi che riducano i costi e i tempi di apprendimento dell'utilizzatore finale, sono stati realizzati presso l'ITDF alcuni prototipi; alcuni per l'apprendimento delle organizzazioni e per la gestione di documentazione multimediale, altri per la didattica in campo umanistico e scientifico. Un esempio e' "IperITDF", sistema ipermediale per la gestione delle attivita' di un Istituto del CNR. Obiettivo del sistema e' supportare i dipendenti nello svolgimento delle loro attivita' (amministrazione, segreteria, ricerca, direzione e consiglio scientifico), consentendo di aggiungere e aggiornare le informazioni e di muoversi attraverso esse per associazioni; le informazioni trattate sono di tipo eterogeneo, dai dati strutturati (es. amministrativi) ai testi alle immagini e ai filmati. Per far conoscere ai visitatori dell'Istituto le sue attivita', il personale e le risorse, e' presente nel sistema una guida che, partendo dalla mappa dell'Istituto, consente di muoversi attraverso gli ambienti e di approfondire alcune informazioni.
Un altro progetto "IperArea", iniziato nel 1991 nell'ambito del Progetto finalizzato 'Sistemi informatici e Calcolo parallelo', sottoprogetto 'Sistemi di supporto al lavoro intellettuale', ha come obiettivo la gestione delle attivita' di un'Area di Ricerca del CNR; il sistema nasce da "IperITDF", ma presenta in piu' delle problematiche di coordinamento di entita' autonome e di promozione e gestione di offerte/richieste di collaborazioni/competenze da parte del territorio (Universita', Industrie, enti pubblici, ecc) verso gli Organi del CNR. Il sistema consentira' la realizzazione estemporanea di corsi sulla base di conoscenza ottenuta con le pubblicazioni e le relazioni sulle attivita' di ricerca provenienti dagli Organi afferenti all'Area. Il progetto e' sviluppato in collaborazione con Universita', Istituti CNR e Direzione dell'Area di Ricerca di Palermo.
Nel 1992 sono stati avviati due progetti nell'ambito di ipermedia e didattica. Il risultato della ricerca e' la creazione di due pacchetti didattici multimediali: uno su componenti microelettronici per il calcolo parallelo, con riferimenti specifici ai transputers; l'altro su "Virgilio", come supporto alla didattica del latino (con l'utilizzazione del medium vocale per la lettura metrica). Sono in corso anche delle ricerche teoriche sui sistemi multimediali: sui sistemi formali per loro descrizione e le metodologie di ingegnerizzazione; sulla progettazione degli aspetti dell'interazione persona elaboratore su una tassonomia dei sistemi multimediali. Quest' ultimo studio si divide in due parti: la tassonomia come strumento per un criterio di classificazione dei prodotti presenti sul mercato; la tassonomia come fine per la realizzazione di sistemi per la rappresentazione della conoscenza attraverso l'analisi di linguaggi terminologici.